I frutti di bosco non sono difficili da coltivare in casa, anzi! Non importa che tu abbia già molta esperienza alle spalle con le coltivazioni o che tu invece sia ancora alle prime armi. I frutti di bosco sapranno come rendere l’hobby del giardinaggio un vero e proprio momento di relax per te.
In ogni caso, abbiamo previsto una breve e semplice introduzione per guidarti attraverso l’interessante mondo delle piantine di frutti di bosco. Così da rinfrescare la tua memoria nel caso in cui tu fossi già informato, ma anche per darti qualche linea guida nel caso in cui tu fossi inesperto.
Le piantine vanno messe a dimora nel periodo che va da metà dicembre fino alla fine di marzo. Se si decide di piantare i frutti di bosco in un vaso, andrà benissimo eseguire questo procedimento in qualsiasi periodo dell’anno, ad esclusone di luglio e agosto. Se pianti i tuoi frutti di bosco direttamente a terra nel tuo giardino, allora ti consigliamo di arieggiare il terreno movimentandolo. Esegui una buca di circa il doppio della misura del vasetto della tua piantina, e, dopo di che, disponi uno strato di terra che possa consentire il drenaggio del terreno. Questo è importante per evitare che si creino ristagni e che le tue piantine possano soffrire a causa dell’umidità e della formazione di muffe e funghi che potrebbero mettere a rischio la loro vita.
Sia che tu decida di coltivarli nell’orto, sia che tu li coltivi in vaso, i lamponi e le more hanno necessità di un sostegno per svilupparsi al meglio.
Per mantenere il loro portamento eretto, lamponi e more richiedono una struttura a T. Basterà costruire una fila centrale di pali a una distanza di 6 cm l’uno. Poi bisognerà prevedere una coppia di fili sia a destra che a sinistra, questi dovranno avere altezze differenti. Volendo, si potrebbe completare questa magnifica opera, installando anche un impianto di irrigazione goccia a goccia nella parte inferiore.