I frutti di bosco sono delle piantine che danno enormi soddisfazioni se inserite nel tuo orto. Con le giuste accortezze e le cure necessarie, avrai la possibilità di ottenere un raccolto favoloso!
Sia che tu preferisca mangiarli al naturale così come sono, sia che invece tu voglia sperimentare nuove ricette e marmellate ai frutti di bosco, questa coltivazione saprà come stupirti e abbellire il tuo orto.
Coltivare i frutti di bosco: poche e semplici regole
I frutti di bosco sono famosissimi anche tra i meno avvezzi all’orto per le loro proprietà benefiche riguardo il sistema circolatorio e le loro caratteristiche nutritive importanti.
Ma quali sono i frutti di bosco? La famiglia comprende una grande varietà di frutti, che sono i seguenti: lamponi, mirtilli rossi o neri, ribes rossi o neri, more, gelso, bacche del sambuco nero, infine amarene.
Il loro impiego in cucina è molto diffuso, e questo può essere un motivo in più che ti spinge a coltivarli nel tuo orto. Oltre a questo, tieni in considerazione anche le loro numerose proprietà benefiche e le vitamine che apportano al nostro organismo. Infatti, questi frutti rossi sono ricchi di vitamina C e hanno una discreta dose di carotidi, oltre che alcune vitamine del gruppo B.
Che cosa aspetti a scoprire come coltivare i tuoi frutti di bosco per ottenere dei fantastici raccolti?
Per la coltivazione di questa tipologia di piantine non dovrai penare molto, anzi! Infatti, i frutti di bosco si adattano bene alla coltivazione nonostante spesso si trovino a crescere spontaneamente nelle zone di sottobosco.
Ovviamente però, prima di cimentarti nell’impresa di coltivare i tuoi propri frutti di bosco dovrai seguire qualche semplice consiglio che ti aiuterà nel tuo intento.
Prima di tutto, è importante scegliere delle piantine da trapiantare piuttosto che affidarsi ai semi.
Proprio così avrai la certezza che le tue piantine cresceranno, senza rimanere deluso.
Inoltre, più sceglierai una pianta matura e meno dovrai aspettare per ottenere i tuoi tanto agognati risultati. Con una piantina già più adulta non dovrai fare molta fatica, e sarai sicuro al 99% che sia più sana e robusta.
Il terreno è un aspetto da non sottovalutare quando decidi di coltivare i frutti di bosco nel tuo orto.
Che siano in vaso o che si trovino sul terreno del tuo giardino, prendi in considerazione la zona in cui crescono spontaneamente in natura. Per esempio, i ribes, i mirtilli (sia neri che rossi) e i lamponi crescono in aree ombreggiate e riparate dall’esposizione solare. In questo caso, ti sarà molto utile avere degli alberi o comunque piante di grandi dimensioni in giardino. Così potrai posizionare i tuoi lamponi, mirtilli o ribes proprio al di sotto di questi. La maestosità dell’albero o della pianta aiuterà i tuoi frutti di bosco a sistemarsi in un posto ombreggiato, proprio come farebbero in natura.
Assicurati sempre che non siano presenti piante infestanti o le cosiddette “erbacce” nel tuo terreno. Esse sono le nemiche numero uno delle tue piantine di frutti di bosco. Infatti, queste sono molto fastidiose e disturbano la regolare crescita delle nuove arrivate, entrando in competizione con loro per accaparrarsi nutrimento e acqua dal suolo.
Un altro importante elemento è il nutrimento della terra in cui vivono i tuoi frutti di bosco. È fondamentale che il terreno sia ricco di minerali e materie organiche, ma se così non fosse potresti ricorrere tranquillamente ad un concime non troppo aggressivo per rimpolpare un po’ il suolo di sostanze nutritive perfette per far sviluppare le tue piantine nel migliore dei modi e darti la possibilità di raccogliere succosi frutti durante la stagione giusta.
Per quanto riguarda l’annaffiatura, ricorda che il periodo clou ha luogo quando la piantina inizia a fare i fiori e successivamente è pronta per la raccolta. In questo periodo quindi, cerca di non farle mai mancare l’idratazione. La stessa cosa vale durante il periodo estivo, quando i frutti di bosco non devono mai soffrire la sete. La quantità d’acqua non è prestabilita, per cui dipende dal terreno e va misurata di volta in volta a seconda delle caratteristiche e delle condizioni del contesto.
Frutti di bosco in vaso
Se le tue esigenze ti portano a preferire la coltivazione dei frutti di bosco in vaso, niente paura!
Infatti, queste piantine cresceranno benissimo lo stesso. Sia che tu le coltivi in giardino, sia che tu invece le coltivi in vasi. In questo caso, si rivela fondamentale la scelta del vaso in cui andrai ad ospitare le piante. Innanzitutto, esso non deve essere troppo piccolo e deve quindi rispettare delle dimensioni precise per poter permettere lo sviluppo corretto e la crescita rigogliosa.
Un altro aspetto da non sottovalutare è quello del terriccio. Tutti i frutti di bosco, esclusi i mirtilli, stanno bene in un terreno che sia leggermente acido, con un pH che si aggira dai 6 ai 6,5. Per quanto riguarda invece i mirtilli, essi sono grandi amanti di terreni fortemente acidi con pH che va da 4 a 4,5.
Inoltre, la pacciamatura è un procedimento che ti consigliamo di non saltare sia che tu coltivi i frutti di bosco in vaso, sia che li coltivi sul terreno del tuo giardino.
La pacciamatura è una procedura che consiste nel ricoprire il terreno con dei materiali organici, per esempio argilla o corteccia. In questo modo si riesce ad ottenere un buon equilibrio e un livello di umidità ottimale per la pianta. Ma non solo, la pacciamatura aiuta a tenere alla larga anche le erbe infestanti o erbacce, e altri agenti patogeni o insetti che potrebbero metterne in pericolo la crescita. Inoltre, come già avrai pensato, la pacciamatura favorisce alla creazione di uno strato che salvaguarda le piantine dagli sbalzi termici, un po’ come fosse la loro copertina.
I frutti di bosco coltivati a casa tua
I consigli che possiamo darti per organizzare al meglio la tua coltivazione di frutti di bosco sorgono innanzitutto il terreno in cui andrai a piantarli. Infatti, suggeriamo di utilizzare un terreno leggermente acido , con ph che varia dai 4 ai 5,5. Per quanto riguarda il tema dell'irrigazione , benché i frutti di bosco richiedono un'irrigazione costante e regolare, e quindi un terreno umido, prestare attenzione a non annegarli. Annaffiare in abbondanza i tuoi frutti di bosco, potrebbe sottoporre le piantine al rischio di patologie, funghi e problematiche legate all'eccesso di umidità.
Che cosa aspetti a coltivare i tuoi frutti di bosco direttamente a casa tua? Siamo sicuri che non te ne pentirai, e che una volta capiti questi semplici accorgimenti e i passaggi illustrati, saprai come riuscire al meglio. Buona coltivazione!
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