La coltivazione dell’olivo è diffusa in tutta Italia, soprattutto nelle zone costiere del Mediterraneo e nelle zone lacustri come quella del lago di Garda. Scopri di più su come coltivare direttamente a casa tua il tuo ulivo!

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Come coltivare l’ulivo

Come per tutte le coltivazioni, dovrai partire dalle basi per capire come far crescere al meglio la tua piantina. In questo caso prendiamo in considerazione per prima cosa il terreno. Dove sarà posizionato il tuo ulivo nel giardino di casa tua o sul balcone? Ti consigliamo innanzitutto di non posizionare la pianta in una zona esposta a nord o a est. L’ulivo ha bisogno di calore e di luce, per cui prediligi le aree a lato sud e ovest, e assicurati che sia protetto dalle correnti d’aria.
Il terreno che andrà ad ospitare il tuo ulivo dovrà essere ricco di sostanza organica, che con il suo nutrimento aiuterà uno sviluppo rigoglioso della tua piantina.

Per quanto riguarda la messa a dimora, lavora bene il terreno e concimalo con del letame se necessario per arricchire la sua formulazione e garantire una migliore riuscita del tuo lavoro.
Una volta lavorata la terra correttamente in autunno, allora sarà il momento di focalizzarsi sull’impianto. Questo procedimento dovrà avvenire all’inizio della primavera e non prima, per evitare che le possibili temperature rigide della notte possano compromettere la salute di una pianta ancora piccola e giovane. Tieni presente che la pianta dell’olivo ha necessità di spazio e tende a crescere abbastanza. Assicurati quindi di concederle un’area di almeno 4mx4m quando lo pianti.

Per irrigare l’ulivo sarà l’irrigazione a goccia l’impianto che dovrai prediligere quando si tratterà di scegliere. L’irrigazione si rivela fondamentale sopratutto nei periodi estivi caratterizzati dalla siccità. Quest’ultima può essere una vera e propria minaccia per la vita della tua pianta.

Quando arriva l’inverno, sopratutto nelle zone del nord Italia, sarà fondamentale proteggere l’ulivo per brevi periodi che corrispondono alle gelate e alle temperature più rigide invernali. Ti consigliamo di non proteggerlo costantemente in quanto potrebbe soffrire e andrebbe lasciato libero. Per procedere alla copertura dell’olivo prendi in considerazione un tessuto non tessuto che sia anche traspirante. In questo modo non andrai ad opprimere e a far “soffocare” la tua pianta.

Dall'ulivo alle olive: proprietà dei frutti

Le olive hanno moltissime proprietà benefiche sul nostro organismo. Sia sotto forma di componente che andiamo a introdurre nel corpo con la dieta, sia sotto forma di cosmetici, i prodotti dell’ulivo sono celebri per le loro innumerevoli qualità. In generale, possiedono proprietà antiossidanti utili per contrastare l’azione dei radicali liberi, per mantenere sempre giovane la pelle. Inoltre, tra le qualità più famose abbiamo anche: proprietà ipotensive, spasmodiche, proprietà che vanno a beneficio della glicemia, del colesterolo e della pressione arteriosa.
Un vero toccasana!

Le olive dall’orto alla tavola

Le olive sono famosissime nella dieta mediterranea e sono una delle fonti di grasso più consigliate nelle diete di ogni tipologia.
L’olio di oliva, ad esempio, si utilizza per condire qualsiasi tipo di piatto, dagli antipasti, i primi, i secondi e talvolta si usa anche per realizzare dei dessert come i gelati freschi artigianali. Le olive, invece, sono molto utilizzate per condire insalate o per essere un ingrediente sfizioso di sughi per primi piatti, pizze o focacce.

Torniamo all’olio d’oliva: è perfetto per condire a crudo qualsiasi piatto, dalla verdura fresca come l’insalata, alla carne e al pesce. Ogni olio presenta caratteristiche diverse a seconda della tipologia di coltivazione e dell’area in cui è cresciuta la pianta. Le note aromatiche infatti possono cambiare a seconda di moltissimi diversi elementi. L’olio viene utilizzato anche per cuocere cibi in padella, al forno e per friggerli. Inoltre, spesso è adottato come sostituito del burro nelle ricette dei dolci più light e attenti alla linea.

Ulivo: dall’orto al frantoio

Se decidi di coltivare un ulivo nel tuo giardino, questo processo potrebbe interessarti. Perché infatti, tramite le proprie olive, non produrre un po' di olio? La produzione dell’olio di oliva è un procedimento interessante e talvolta complesso. L’olio extravergine d’oliva viene estratto da frutti della pianta di ulivo e rappresenta un prodotto pregiato e dalle tradizioni antiche, conosciuto davvero in tutto il mondo e apprezzato per le sue qualità e proprietà.

Raccogliere le olive è lo step successivo alla coltivazione che ti porterà a ottenere un prodotto finale da leccarsi i baffi. Quando il colore delle olive passa da verde a nero, è il momento di effettuare la raccolta. Questo fenomeno di cambiamento del colore è anche chiamato “invaiatura”. Se raccogli le olive in questa fase, allora il prodotto finale sarà di ottima qualità e avrà grandi proprietà nutritive e benefiche.
Le tecniche con cui si raccolgono le olive sono molteplici e diverse: quella manuale della bacchiatura, un metodo che consiste nel picchiettare i rami dell’ulivo per far cadere i suoi frutti, quella manuale della brucatura con cui si raccolgono a mano le olive dai rami, quella manuale della raccattatura che prevede la raccolta del frutto solo dopo che questo si stacca spontaneamente dal ramo. Poi abbiamo le tecniche meccaniche che si dotano di strumenti, come la tecnica della scrollatura che prevede l’uso di bracci meccanici per avvolgere i rami dell’albero e scuoterli. Infine, la pettinatura che utilizza strumenti che vanno ad effettuare un movimento simile a quello di un pettine sui rami e che consente il distacco del frutto dalla pianta, che una volta caduto viene raccolto in alcune reti.

Il mondo dell’ulivo è affascinante e siamo sicuri che la sua coltivazione ti porterà grandissime soddisfazioni! Che cosa aspetti a cominciare?

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