Il mojito è il principe dei cocktail alcolici ed è un must in qualsiasi stagione dell’anno. Hai intenzione di prepararlo direttamente a casa tua con la menta raccolta dal tuo orto? Ottima idea! Leggi questo articolo per sapere come preparare il tuo mojito in versione alcolica e analcolica.
Mojito: dall’orto al bicchiere
Innanzitutto, per preparare un mojito strepitoso c’è un segreto che ti vogliamo svelare. Le materie prime sono importantissime per realizzare il mojito alcolico e il mojito analcolico direttamente nella tua cucina. Come già avrai intuito, uno degli ingredienti chiave per la riuscita del tuo cocktail è la menta. La coltivazione di questa pianta aromatica non è in sé difficile e comporta pochissime attenzioni, in quanto stiamo parlando di un’erba aromatica molto rustica e che si adatta facilmente a qualsiasi clima o situazione.
Coltivare la menta per preparare un mojito perfetto è uno sforzo irrisorio, che può però restituirti un’enorme soddisfazione e un gran piacere quando andrai ad assaporare il frutto del tuo lavoro, direttamente all’interno del tuo cocktail.
Ma da dove proviene questo cocktail così celebre? Le radici del mojito si trovano a Cuba, in America centrale. Viene spesso consumato nelle sere d’estate, ma recentemente è diventato popolare in qualsiasi stagione dell’anno. I suoi fan numero uno in passato sono stati Fidel Castro e lo scrittore Ernest Hemingway, tra gli altri.
La gradazione di questo cocktail alcolico si aggira tra i 10° e i 20°. L’oscillazione della gradazione alcolica del mojito si basa sul tipo di rum che viene utilizzato per la sua preparazione.
Mojito ricetta
La ricetta del mojito è breve e concisa. Per preparare il tuo mojito alcolico avrai bisogno di: rum chiaro, foglie di menta raccolte esclusivamente dal tuo orto o dal vasetto che tieni in balcone, succo di lime, zucchero, soda o acqua frizzante e infine ghiaccio.
Per preparare il mojito non bastano solamente ingredienti freschi e tanta passione, ma servono anche gli strumenti adeguati che ti aiuteranno durante la fase di realizzazione del tuo cocktail a base di rum e menta.
Il bicchiere che andrà ad ospitare il tuo mojito deve essere freddo di frigo oppure ghiacciato. Il tipo di bicchiere consigliato dai migliori bartender di tutto il mondo è il Tumbler alto, oppure qualsiasi altro bicchiere che si sviluppi in altezza e che permetta così alla soda di sprigionare tutte le sue bollicine. Inoltre, munisciti anche di un bar spoon, ossia un cucchiaino lungo che ti sarà utile per mescolare gli ingredienti di questa ricetta e ottenere il cocktail perfetto. Infine, non preoccuparti di acquistare uno shaker perché il mojito è un tipo di cocktail che si va a comporre direttamente nel bicchiere, senza passare prima per uno shaker.
Passiamo adesso alla fase di preparazione vera e propria del mojito alcolico.
Nel tuo bicchiere fresco da frigo o da freezer, aggiungi due cucchiaini di zucchero bianco, il succo di mezzo lime spremuto, l’acqua frizzante o la soda. In questo modo lascerai che lo zucchero venga sciolto dalle componenti liquide appena inserite. Dopo di che, raccogli la menta, lavala per bene e asciugala. Adesso è il momento di aggiungerla alla soluzione presente nel bicchiere. Ti consigliamo di regolarti con una quantità di circa 8-10 foglie a seconda delle loro dimensioni. Infine, ecco che compare il famoso cucchiaino lungo “bar spoon”. Utilizzalo per mescolare delicatamente tutti gli elementi che compongono il tuo freschissimo drink. Non agitarlo, non shackerarlo, semplicemente mescola!
Il rum va aggiunto in una quantità di circa 50 ml, senza badare troppo ad essere precisi. Mescola nuovamente e aggiungi il ghiaccio fino a riempire il tuo bicchiere alto. Successivamente aggiungi ancora soda o acqua frizzante. Decora il bordo del bicchiere con la menta e il gioco è fatto!
Mojito varianti
Anche il mojito è un cocktail che può essere gustato nella sua variante analcolica e altrettanto dissetante.
Come si fa il mojito analcolico? È possibile preparare il mojito analcolico, anche conosciuto come “virgin mojito”, con gli stessi identici ingredienti della ricetta classica, ma sostituendo il rum con della Lemon Soda.
In questo caso specifico del virgin mojito la variante presenta anche una diversa procedura per sprigionare i profumi e gli aromi della menta. Si tratta di pestare zucchero, menta e lime insieme sul fondo del bicchiere alto. Così facendo potrai dare maggiore grinta al tuo cocktail analcolico, grazie a tutti i suoi aromi che gli conferiranno maggiore profondità e diverse sfaccettature. Come sempre, la menta fresca e gli ingredienti scelti con cura, prestando attenzione sopratutto alla qualità, sono un must che non può mancare se vorrai ottenere una bevanda a regola d’arte.
Sei pronto a diventare un vero maestro del mojito alcolico e analcolico?
Orto di Primavera: consigli per trapianti di successo e gestione delle gelate tardive
Con l'arrivo della primavera, gli orticoltori attendono con entusiasmo l'inizio della stagione di trapianto nell'orto. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione alle gelate tardive e notturne che possono minacciare le piante appena trapiantate.Questo articolo esplorerà dettagliatamente strategie per ottimizzare il trapianto...
Sciroppo per la tosse fatto in casa: le ricette migliori
Durante i cambi di stagione, o quando le temperature scendono vertiginosamente, è frequente che ci si ammali più spesso del solito. La tosse è una delle fastidiose conseguenze che ci portiamo con noi dopo aver preso un colpo di freddo o se siamo stati esposti a uno sbalzo di temperatura. Scopri con noi quali sono le migliori ricette per realizzare autonomament...
Scopri come preparare le pesche sciroppate a casa tua
Le pesche sciroppate sono ottime come fine pasto o come merenda dolce, sana e squisita. Al supermercato le puoi trovare di varie marche, ma hai mai pensato a prepararle direttamente a casa tua? Magari utilizzando le pesche coltivate direttamente nel tuo giardino! Ricorda sempre di usare vasetti sterilizzati e pastorizzarli con molta cura perché ...
Confettura o marmellata: scopri la differenza con noi
Tutti almeno una volta nella nostra vita ci siamo chiesti: “Ma confettura e marmellata sono la stessa cosa?”. Oppure: "Quando si dice confettura e quando marmellata?". Questo articolo ti svelerà la verità e chiarirà il dubbio che ti attanaglia! Se anche tu come noi ti sei chiesto “che differenza c’è tra confettura e marmellata?” continua a leggere: abbiamo deciso che è ora di s..
Comments (0)